Piccole Università crescono. In un solo anno gli investimenti in pubblicità delle università italiane sono cresciute di oltre il 140%.
I drivers della Crescita
Marketing, strategia e pianificazione: questa la “ricetta” per combattere il calo delle iscrizioni ed avere studenti soddisfatti e soprattutto fedeli. Anche la Libera Università San Pio V di Roma ha seguito questa strada. Nell’anno accademico 2003/2004, infatti, ha esternalizzato le attività di marketing e comunicazione e si è affidata alla società E-development. Gli Obiettivi fissati tra società di Digital Marketing e Università sono stati.
1. costruire un brand.
2. rafforzare la brand awareness.
3. Incrementare il numero di iscrizioni.
Un progetto di Comunicazione Digitale
Il progetto E-development si è articolato in 3 momenti distinti.
1. l’analisi. Per conoscere approfonditamente la realtà universitaria italiana (scenario, contesto competitivo, andamento delle iscrizioni per area geografica, corso di laurea e tipologia di diploma conseguito) e quella della San Pio V (numero di iscrizioni, provenienza territoriale degli iscritti, ecc.).
2. definizione della strategia. Sono state definite le attività da intraprendere, l’action plan e le modalità di costruzione del posizionamento di mercato.
3. Definizione di un piano di comunicazione. Valori e coerenza rispetto al posizionamento hanno guidato la costruzione del nuovo brand e la definizione del media planning (caratterizzato da un mix di canali: direct marketing, PR, acquisto di spazi pubblicitari su carta stampata, affissioni di poster e manifesti, forme di mkt one-to-one con l’attivazione di un call center).
I Risultati
I risultati raggiunti? I contatti generati attraverso la campagna di comunicazione durata 3 mesi sono stati più di 11600 mila, mentre sul materiale di comunicazione confrontabile (guide, pieghevoli e locandine) il risparmio medio calcolato è stato del 45%. Un esempio di come il marketing può aiutare a costruire la visibilità di un Ateneo universitario e a raggiungere risultati importanti.
