E’ certamente il frutto più evidente della crescente convergenza dei settori media e telecomunicazioni con quello dell’hi-tech. Viene definito ITC e rappresenta il nuovo comparto che ingloba e collega in maniera forte Information, Communication & Media Technology. Un processo, quello della convergenza, in atto già da diversi anni, che sta portando nel mercato del lavoro ad un aumento della domanda di figure e profili professionali nuovi, a cavallo tra l’innovazione e la comunicazione.
Profili, sinora sconosciuti per il settore informatico che, probabilmente, potranno dare nuovo slancio alle economie più in difficoltà in Europa, tra cui anche quella italiana. Accanto alla crescita dell’importanza attribuita all’area marketing e vendite, si affermano tre nuovi profili: il project management, il system management e il content management, che hanno come mission quella di seguire ogni fase di sviluppo e utilizzo dell’hi-tech.
Si rafforza inoltre il ruolo degli addetti alla customer satisfaction, ovvero coloro che devono seguire i clienti e monitorare il loro livello di soddisfazione, segnalando eventuali disservizi e contestazione agli addetti del marketing o ancora a coloro che si interessano di fatturazione ed incasso con il supporto delle più moderne tecnologie. Un ambito, quest’ultimo, che fa registrare una crescita non solo del numero dei clienti, ma anche un allargamento del target. Non più e non solo grandi e media aziende, ma anche imprese più piccole, fino anche ai privati cittadini.
Un fenomeno trainato certamente dalle nuove opportunità legate, ad esempio, al mondo dei cellulari (es. il pagamento del parcheggio attingendo al credito del proprio telefono). Le cifre supportano l’ottimismo che si respira tra gli addetti ai lavori. Il settore Itc, infatti, è tra i pochi che ha visto aumentare il numero di addetti: si è passati dalle 111.400 unità nel 2001 alle 112.600 nel 2005 (l’incremento è stato pari all’1,9%, con un tasso di crescita più rilevante tra il 2001 e il 2004).
Le previsioni, nel medio-lungo periodo, parlano chiaro. Fino al 2010 ci sarà una crescita del settore, seppure contenuta (dello 0,2% circa). Sul lato occupazionale, secondo l’Agenzia per il Lavoro Page Personel, crescerà la domanda di profili altamente qualificati legati al mondo media e informatica, principalmente di ingegneri, tra i quali:
– il proposaal engineer: si occupa di sviluppare il mercato di riferimento attraverso analisi di settore e supportando i clienti nei passaggi tecnico-progettuali;
– il supplychain engineer: assicura la disponibilità del prodotto finito ai clienti, mantendendo alto il loro livello di soddisfazione;
– energy saving engineer: analizza e stima i consumi termici, occupandosi dello sviluppo e della gestione delle attività relative a risparmio energetico e sicurezza degli impianti tecnici.