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Il Punto di pareggio negli ecommerce. Come arrivarci al più presto.

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Raggiungere il Punto di pareggio negli ecommerce come per qualsiasi azienda rappresenta il primo obiettivo sul quale puntare.

Creare un Business Plan CREDIBILE ma AMBIZIOSO per disegnare il futuro del vostro ecommerce rappresenta un pre-requisito fondamentale per ridurre al minimo il “rischio imprenditoriale”. Su questo argomento abbiamo speso già diversi articoli su come costruire il CONTO ECONOMICO di ECOMMERCE e come gestirlo correttamente.

In questo articolo ci soffermiamo su Formule, analisi e definizione del Break even di un ecommerce.

Cos’è il Punto di pareggio negli ecommerce 

In economia aziendale il punto di pareggio è il valore che indica la quantità, espressa in fatturato, di prodotto venduto necessaria a coprire i costi sostenuti, al fine di chiudere il periodo di riferimento, solitamente l’anno, senza profitti né perdite. Per dirla più semplicemente, è il punto in cui i costi della tua azienda, sia le spese ricorrenti (fisse) sia le spese variabili sono uguali ai tuoi volumi di vendita. Un’analisi di break even è, anastrazolos quindi, un piano previsionale per aiutare un imprenditore a capire i livelli di fatturato e, quindi, di vendite per andare in pareggio.

Avendo, infatti, realizzato una corretta analisi previsionale sarà possibile, definire il margine e di conseguenza impostare il PREZZO DI VENDITA, i costi marketing e piani di spesa variabili.

Può sembrare ovvio ma è importante ribadirlo. Quanto prima un business è in pareggio, tanto è meglio per le proiezioni di redditività a lungo termine.

Come calcolare il Punto di pareggio negli ecommerce

Il primo step da seguire è tracciare una linea chiara tra costi fissi e variabili. Abbiamo già pubblicato un articolo sulla distinzione tra costi Diretti ed indiretti. Più siamo bravi a strutturare e definire i Costi fissi e variabili più sarà corretto il calcolo del nostro break even.

A titolo di esempio i più classici costi fissi sono il pagamento del fitto dei magazzini, i costi del Lavoro/salari dei dipendenti, le bollette (elettricità, internet) o le Assicurazione, gli oneri finanziari per il rimborso di un prestito commerciale, il leasing di veicoli e attrezzature.

Nell’ecommerce i costi variabili sono rappresentati da:

  • Costo del venduto ( se si tratta di un retali l’acquisto di merce da vendere online).
  • i costi di spedizione e le transaction fee (i costi che Paypal o la banca “trattiene” al momento del pagamento con carta di credito).

Fatta questa ripartizione il calcolo del break even è presto fatto. Break Even = Entrate totali – Totale Costi variabili – Totale Costi fissi

Perché la formula del punto di pareggio è così importante?

Oltre alle implicazioni di tipo pratico nella nostra esperienza, il raggiungimento del break even per un ecommerce ha forti risvolti di tipo STRATEGICO.

Un calcolo corretto del Punto di pareggio ti permette di definire al meglio LA STRATEGIA DI PREZZO, gli INVESTIMENTI IN COMUNICAZIONE  ed, anche, se puntare su UNA STRATEGIA DI MARKET SHARE (acquisire quote di mercato verso competitors o altri mercati paralleli) o di PROFITTO.

E-development al servizio delle PMI che vogliono entrare nel Mondo Ecommerce 

E-development è un Management Team di professionisti della Digital Economy. Con oltre 20 anni di esperienza nella Start Up e nella Gestione di progetti Digitali abbiamo attivato un modello strutturato che punta all’analisi e al miglioramento dei risultati aziendali attraverso l’Innovazione. Insomma…. guardiamo innanzitutto i RISULTATI.

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