TOSCANA – "Voglio vivere così. In Toscana" è la nuova campagna di marketing a livello mondiale della Regione Toscana. Previsto uno stanziamento di 17 milioni di euro (4 della Regione e 13 provenienti da fondi europei). Obiettivo è "riposizionare e rinnovare, facendo leva sulle tecnologie informatiche più avanzate, l'offerta turistica della Toscana, farne conoscere e apprezzare gli aspetti meno noti al grande pubblico, attrarre un turismo più "di qualità" e meno "di massa", più attento e consapevole e meno "mordi e fuggi".
La Toscana intesa non più solo come luogo da visitare, ma anche da vivere, un stile di vita fatto di cultura, paesaggio ed enogastronomia. "La nuova architettura promozionale della Toscana – ha detto il Presidente della Regione – che fa leva su immagini oniriche e 'fantasy' di grande suggestione e evocatività, ha nel nuovo sito del turismo toscano (www.turismo.intoscana.it) la piattaforma centrale intorno a cui ruotano tutte le altre azioni, che sfruttano i canali mediatici tradizionali, ma soprattutto i nuovi territori della rete, dai blog ai social network ai forum di discussione. Con un obiettivo: far scegliere la Toscana, anzi le tante Toscane, da un numero sempre maggiore di viaggiatori". L’Assessore al Turismo della Regione, Paolo Cocchi ha risposto alle critiche sul budget stanziato affermando che ”la cosa folle è pensare che se un brand è forte non vada sostenuto con campagne promozionali e investimenti”. Il turismo toscano "può ancora crescere molto, perché ha un prodotto di base che non ha rivali al mondo. Si tratta però di adeguare il nostro sistema a un mercato che cambia, e la strada ce la indicano quelle regioni, come la Catalogna che senza le nostre potenzialità, raggiungono un valore aggiunto molto elevato. Il turismo può essere una grande e moderna industria. E' quello che ci proponiamo con questo piano integrato e innovativo di comunicazione che vuole offrire a tutto il sistema pubblico e privato uno strumento di forte impatto mediatico, sostenuto da risorse adeguate, che consentirà a tutti di sfruttare una linea di comunicazione predefinita, declinata per prodotti turistici e destinazioni, per target e mercati di riferimento, agganciandosi alle azioni che verranno messe in atto direttamente dalla Regione".
LAZIO – riparte “Tutto il Lazio è paese”, campagna di promozione voluta dall’Assessorato al Turismo della Regione e portata avanti dall’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio. Per valorizzare le feste e le manifestazioni tradizionali che si svolgono nell’anno in tutto il Lazio sono stati scelti tutti i media (quotidiani, tv, radio, internet). Vera novità sono gli spot nelle stazioni metro per raggiungere ampie fasce di utenti. Prevista anche la pubblicazione di calendari pieghevoli, distribuiti in abbinamento con i più noti quotidiani, 5000 manifesti da affiggere nei paesi della regione, 400 spazi pubblicitari “parapedonali” nella città di Roma. “Vogliamo supportare le numerose piccole realtà del territorio che, pur avendo attrattive turistiche straordinarie, molto spesso non hanno la forza per farle conoscere fuori dai loro confini e allo stesso tempo valorizziamo queste manifestazioni come un valido strumento di marketing, per far crescere le economie locali”, precisa l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini.
CALABRIA – prosegue la campagna di promozione del territorio e dell’immagine a fini turistici della Calabria che ha per testimonial ancora il calciatore Gattuso. Il ‘link’ con Gattuso e con la Nazionale di calcio di Lippi viene ritenuta una strategia vincente. In passato erano stati scelti diversi canali, tra cui le tv e la pubblicità sulle fiancate di 1000 taxi di Londra. Per tutto il primo semestre del 2009 sono programmati degli spot sulle reti Rai, Mediaset e La7 per raggiungere ed intercettare nuovi potenziali turisti, oltre a spot nelle principali tv calabresi.
RIMINI – La scritta ‘Rimini’ che sovrasta l’headline ‘Onde per cui’ è il testo scelto per la campagna di comunicazione del Comune di Rimini partita nel periodo pasquale, affidata aD Alessandro Bergonzoni, attore e autore bolognese che si aggiunge agli artisti (Milo Manara, Lorenzo ‘Jovanotti’ Cherubini) che dal 2000 hanno dato forma visiva alla città romagnola, sulla scia di una tradizione che ha consentito di annoverare tra i creatori di immagini balneari legate a Rimini artisti come Marcello Dudovich, Adolfo Busi e Milton Glaser. Prevista la realizzazione di manifesti, cartoline, pubblicità e materiali di informazione turistica ed un volume di eventi estivi (oltre 700) che si tengono a Rimini da giugno a settembre. Per la campagna di affissioni sono previsti due soggetti grafici: nel primo l’headline ‘onde per cui’ è ripetuta all’infinito seguendo l’immaginario movimento di un’onda; nel secondo, la scritta ‘onde per cui’ si esprime in tutta la sua forza un’unica volta, per dare un maggiore impatto visivo al manifesto in affissione.