La pubblicità on line è una forma di comunicazione di recente introduzione perché associata ad un media nuovo dalle potenzialità enormi, il web.
Con l’affermazione di internet, infatti, si è ampliato il ventaglio di scelta per chi intende sviluppare una campagna di comunicazione. Non più solo inserizioni, affissioni, ma anche banner, skyscraper, email marketing, posizionamento nei motori di ricerca. Strumenti ormai di uso comune per responsabili marketing, comunicazione, commerciale, web di grandi aziende.
I piccoli imprenditori, invece spesso non hanno né il tempo, né la voglia, né tanto meno le competenze per occuparsi di questa materia. Loro che, paradossalmente, potrebbero essere i maggiori beneficiari.
Ecco dunque qualche informazione sull’argomento. Innanzitutto è bene precisare che qualsiasi investimento sul web con fini commerciali dovrebbe puntare a conquistare la fiducia del target che si intende raggiungere. Per far ciò è assolutamente indispensabile avere già un sito web ben strutturato e costruito tenendo conto di una serie di elementi: obiettivi che si intende raggiungere, target a cui ci si rivolge, stile delle comunicazione, di modo che sia coerente con il posizionamento di un'azienda sul mercato. L'albero di navigazione, le funzionaità e i contenuti dovranno essere elaborati tenendo conto di questi elementi.
Bisogna esser consapevoli che un utente web è un cliente potenziale preparato ed esigente. Ha a disposizione tantissimi siti web. E' necessario, quindi, esser bravi ad attrarlo sul nostro sito, a coinvolgerlo, emozionarlo, fidelizzarlo.
Gli strumenti pubblicitari sul web hanno come obiettivo primario quello di portare un utente su un sito, di generare nuovo traffico. E' chiaro che il primo passo per scegliere se investire o meno in pubblicità on line è valutare il proprio sito, una sorta di bigliettino da visita elettronico. Se non lo si facesse e si preferisse "partire in quarta" si rischierebbe di metter su una campagna inefficace e senza alcun ritono dal punto di vista economico.
