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La Regione Puglia incentiva gli acquisti sfusi, più economici ed ecocompatibili

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Sono numerose le insegne della grande distribuzione che hanno in programma per il prossimo autunno nuovi investimenti in comunicazione e promozione (si stima un incremento all’incirca del 10%), per sostenere i consumi e con strategie che punteranno ad offrire ai propri clienti maggiori quantità di prodotto a prezzi competitivi.

La grande distribuzione organizzata si appresta infatti a lanciare nuovi prodotti con il proprio marchio a prezzi inferiori rispetto ai prodotti brandizzati fino anche al 30% alla media. Esemplificativo è il caso della Regione Puglia che intende sostenere gli acquisti favorendo, d’accordo con la distribuzione, una revisione dei comportamenti e degli stili di consumo. Nei supermercati pugliesi, infatti, presto beni di prima necessità come pasta, latte e acqua si venderanno sfusi, così come anche vino, olio e detersivo.

A questa decisione si è giunti con la firma di un protocollo d'intesa per l'introduzione di dispenser nei centri commerciali e negli ipermercati in tutta la Puglia, siglato nella sede del Consiglio Regionale tra il Governatore Nichi Vendola, gli assessori allo Sviluppo economico e all'Ecologia Sandro Frisullo e Michele Losappio e le associazioni di categoria del commercio e dei consumatori, è il primo passo di un percorso che entro il prossimo Natale porterà a una piccola rivoluzione negli acquisti. Si premieranno gli acquisti più ecologici attraverso un maggior risparmio per i consumatori. I dispenser consentiranno agli utenti di accedere ai acquistare alimenti e altri prodotti di uso quotidiano a prezzi inferiori (si stima una riduzione del 30%-50%) grazie alla riduzione degli imballaggi che costituiscono una voce di costo che i produttori spalmano sui prezzi finali per il cliente.

Questa operazione oltre a risultare all’insegna dell’economicità garantisce anche un minore impatto ambientale. L’utilizzo di contenitori riciclabili, prelevando dai dispenser la quantità desiderata eliminerà sprechi e vuoti a perdere. «Un segnale di attenzione all'ambiente e alla domanda di risparmio dei consumatori», per Vendola, che sottolinea «l'importanza di coinvolgere i cittadini sulla necessità di cambiare le proprie abitudini».

Si tratta di un deciso sostegno alla politica delle "quattro R" per la gestione dei rifiuti (risparmio, raccolta differenziata, recupero della materia e recupero dell'energia) che porterà nel prossimo autunno alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sul riciclo e sullo smaltimento e sulla presentazione degli impianti di bio-stabilizzazione dei rifiuti inseriti nel piano regionale.

A fine settembre si chiuderà il tavolo tecnico e di monitoraggio sull'introduzione graduale dei dispenser nei centri commerciali: le associazioni di categoria del commercio con i produttori e i consumatori stileranno un programma dei prodotti e dei punti vendita, anche privati, che rientreranno nell'iniziativa, già partita per i detersivi nelle reti Coop Estense e Auchan. Attraverso i fondi Por la Regione finanzierà il progetto con incentivi per l'acquisto dei dispenser (circa 9 mila euro l'uno) e una campagna pubblicitaria.

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