Incidere sul proprio territorio di riferimento, partendo dai giovani: Barilla ha di recente rilanciato il suo intervento nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa, estendendo il progetto Giocampus anche ai mesi invernali.
Nato nel 2002 con l’obiettivo di educare i giovani a seguire corretti stili di vita, basati su costante esercizio fisico e sana alimentazione, il progetto oggi è sostenuto da partner istituzionali prestigiosi come il Comune e l’Università degli Studi di Parma, il Comitato Provinciale del Coni, l’Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, il CUS Parma.
Grazie alla collaborazione tra i diversi enti, molti giovani hanno già avuto l’opportunità di acquisire i principi fondamentali di una corretta cultura del benessere e vivere un adeguato avviamento all’attività motoria ed un’adeguata consapevolezza alimentare.
OBIETTIVI – il Giocampus è nato per consentire ai giovani parmensi di
– imparare divertendosi corretti stili di vita
– incontrare e conoscere nuovi amici
– praticare tantissimi nuovi sport.
Quest’anno, facendo tesoro delle esperienze fatte, al tradizionale «Giocampus estate» si aggiungono 2 nuovi momenti formativi, per seguire i bambini nellaloro formazione durante tutto l’anno. I tre progetti che rientrano nell'ambito del GIOCAMPUS sono quindi:
GIOCAMPUS SCUOLA – inserito all’interno del programma scolastico di tutte le scuole primarie di Parma, Giocampus Scuola è l’unico progetto del genere attivo in Italia. Coinvolge tutte le primarie della città e prevede, senza alcun costo per le famiglie, per ogni bambino della scuola primaria 60 ore di educazione motoria proposte da istruttori specializzati e 20 ore di educazione alimentare a cura dell’insegnante titolare che ha seguito specifici momenti di formazione. Sono più di 7 mila i bambini che partecipano al progetto, per un totale di oltre 560.000 ore di insegnamento all’anno, senza costi per scuole e famiglie. I percorsi integrano esperienze, lezioni ed attività motorie, con uno stile di insegnamento che non dimentica mai la dimensione ludica. Il concreto e costante coinvolgimento delle famiglie fa sì che l’apprendimento sia maggiore e che il patrimonio di conoscenze del progetto diventi patrimonio di un’intera comunità.
GIOCAMPUS NEVE – ai ragazzi si offre la possibilità di vivere una settimana in un’attrezzata località montana per sciare sulle piste, pattinare al pala ghiaccio e nuotare in piscina. Ciascuno potrà imparare e migliorarsi. Anche in questo caso l’educazione alimentare riveste un ruolo prioritario: durante la giornata sono prevuisti 5 pasti appositamente studiati per assicurare il giusto apporto di energie. Giocampus Neve educa anche alla socializzazione attraverso momenti informali e strutturati di animazione. I ragazzi sono affiancati da un ampio e qualificato staff educativo (responsabili, animatori, insegnanti di educazione fisica, maestri di sci, un medico pediatra e i docenti delle classi partecipanti).
GIOCAMPUS ESTATE – resta confermato il progetto estivo, che ogni anno vede sempre più giovani coinvolti nel mondo dello sport e dell’educazione alimentare. È un’esperienza di divertimento e crescita per circa 3 mila bambini e ragazzi tra i 5 e i 14 anni, che ogni giorno sono seguiti da uno staff di istruttori con differenti specializzazioni, diversificando le proposte sportive e le attività espressive a seconda della fascia di età.
Tutti i contenuti e le attività promosse sono studiati e realizzati per accompagnare bambini e ragazzi verso l’apprendimento di buone pratiche di vita. La presenza di un comitato scientifico, inoltre, conferisce al progetto credibilità e garantisce l’alta qualità educativa e la coerenza ai principi ispiratori di Giocampus, un modello educativo che ambisce ad essere validato scientificamente.
Onore al merito alla Barilla che ha saputo individuare e rispondere efficacemente all’esigenza crescente di educare i giovani allo sport ed alla sana alimentazione, per contrastare il fenomeno dell'obesità giovanile. E, in parte, a creare tramite il Giocampus un'immagine positiva associata al brand e, se vogliamo, a dar vita ad una strategia di lungo periodo che consente all’azienda di insegnare ai consumatori di domani quanto sia buona e salutare la pasta formando, probabilmente, quelli che diventeranno clienti futuri del brand.